NEWS settembre 2006

In questa sezione troverete le ultime notizie riguardanti i serial killer nel mondo. Costantemente aggiornato con le agenzie di tutto il globo, con curiosità, processi, esecuzioni, arresti o.. nuovi serial killer.

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28 settembre 2006

SEOUL (COREA DEL SUD) - IL SERIAL KILLER CHUNG NAM-GYU CONDANNATO A MORTE
Il serial killer Chung Nam-Gyu è stato condannato a morte in base all'accusa di aver assassinato 13 donne nella periferia sud-occidentale di Seoul. La corte che ha emesso la sentenza l'ha motivata sulla base della mancanza totale di rimorsi del 37enne reo confesso, e sulle dichiarazioni dello stesso che avrebbe riferito che gli piacerebbe tornare ad uccidere se potesse tornare libero. Quando a fine processo gli è stata concessa la parola per un ultimo commento, Chung ha detto: "La mia vita ha preso una strana direzione. Questa tragerdia non si sarebbe verificata se solo il governo e la società mi avessero aiutato". Nel primo processo celebrato in luglio invece aveva affermato:"Sono stato soltanto sfortunato ad essere stato arrestato. Se non fossi stato catturato avrei continuato ad uccidere persone". Quando gli è stata comunicata la sua condanna a morte ha continuato dicendo: "Non sono sicuro di essere dispiaciuto per le vittime. Mi sentivo orgoglioso di uccidere così tante persone, anche se ho paura di morire". Chung verrà così giustiziato per aver causato la morte di 13 donne e per averne ferite seriamente altre 20 in un lasso di tempo che va dal gennaio 2004 all'aprile 2006. Le ultime vittime risalgono a marzo, quando si era introdotto in una casa nel quartiere di Bongchon-dong, dove aveva aggredito con un coltello le tre figlie del proprietario, uccidendone due. (vedi anche news di aprile 2006)

22 settembre 2006

WICHITA (KANSAS - U.S.A.) - IL SERIAL KILLER "BTK" RINUCIA AL RICORSO IN APPELLO
Dennis Rader, conosciuto come il serial killer "BTK", ha scelto di rinunciare a presentare appello contro la sentenza che lo condanna a 10 ergastoli consecutivi per altrettanti omicidi commessi. Questo è quanto dichiarato dal suo avvocato Carl Maughan, dopo un colloquio avuto con il suo assistito nell' El Dorado Correctional Facility, dove Rader sta scontando la sua pena. Gli omicidi erano cominciati nel 1974 ed erano andati avanti fino al 1991, ed era lui stesso a firmarsi BTK da "Bind, Torture, Kill" (lega, tortura, uccidi ndr). L'avvocato Maughan afferma di non sapere il motivo per cui Rader abbia scelto di rinunciare all'appello. Oggi Dennis Rader ha 61 anni, i suoi crimini sono stati commessi prima che lo stato del Kansas reintroducesse la pena di morte. Per questo motivo non potrà essere giustiziato ma non potrà lasciare la sua cella di 2 metri per 3, prima del 2180.

19 settembre 2006

PHOENIX (ARIZONA - U.S.A.) - NUOVA PERQUISIZIONE NELL'ABITAZIONE DEL "BASELINE KILLER"
La polizia ha ottenuto un nuovo mandato di perquisizione per l'abitazione di Mark Goudeau, 42 anni. L'uomo è stato accusato per almeno due aggressioni sessuali strettamente collegate all'indagine di omicidi seriali relativa al "Baseline killer", ed è stato arrestato il 6 settembre dopo la prima perquisizione nella sua dimora, durante la quale la polizia ha sequestrato anche il suo furgone. Il crimine che l'ha direttamente collegato all'indagine sarebbe quello dell'aggressione ai danni di due sorelle, avvenuto nel settembre del 2005 in un parco a sud della città di Phoenix. Lo stesso caso è stato collegato successivamente al "Baseline killer" che, con una scia di 23 aggressioni, tra stupri e omicidi (8) sta terrorizzando tutta l'area della Baseline Road (da cui poi il soprannome) dall'agosto del 2005. Al momento polizia e investigatori sono certi solo del caso del settembre 2005 ma hanno riferito che non escludono un coinvolgimento anche in tutti gli altri.

7 settembre 2006

PHOENIX (ARIZONA - U.S.A.) - FINITO ANCHE L'INCUBO DEL "BASELINE KILLER"?
Una cosiddetta "soffiata" ha permesso alla polizia di Phoenix di arrestare un sospetto per lo stupro e il rapimento avvenuti in uno dei casi collegati all'ormai famigerato "Baseline killer". L'uomo, di cui il sergente Hill, portavoce della polizia, non ha voluto riferire le generalità, è stato trattenuto nel carcere di Maricopa County. La descrizione che la polizia dà del sospetto è quella di un uomo di colore, residente a Phoenix, e che era già stato interrogato dalla polizia. Alcune prove lo collegherebbero ad almeno un caso della lunga serie che sta mettendo in ansia la città da 1 anno, ma si stanno cercando riscontri per capire se sia correlato anche agli altri casi. Il primo caso è accaduto il 6 agosto del 2005 con un'aggressione sessuale, mentre il primo omicidio è avvenuto l'8 settembre dello stesso anno con la morte della 19enne Georgia Thompson. L'ultimo omicidio risale invece al 29 giungo scorso quando a perdere la vita è stata Carmen Miranda, 37 anni.

5 settembre 2006

LEXINGTON (KENTUCKY - U.S.A.) - LA POLIZIA CONFERMA LA TESI DEL SERIAL KILLER
In questi giorni gli investigatori hanno confermato che gli omicidi di tre donne, tutti avvenuti nel'area di Lexington, sono da attribuire allo stesso uomo. Le vittime collegate dallo stesso serial killer sono Doris Roberts, Sonora Allen ed Erica Butler, uccise nell'arco di sette anni. La dichiarazione è stata rilasciata dopo che l'esame del DNA ha appurato che il codice genetico dei campioni prelevati sulla scena dei crimini è identico per tutti e tre i casi. La ricerca all'interno del database del DNA però non ha dato alcun riscontro con pregiudicati. L'ultimo dei 3 omicidi in questione è avvenuto lo scorso aprile quando, in Kenton Street, era stato ritrovato il cadavere della 33enne Erica Butler. Doris Roberts era stata uccisa nel 1999 e Sonora Allen nel 2002. Tutte le vittime sono state brutalmente assassinate e tutte avevano problemi con alcol e droga.