28 aprile 2006
SEOUL (COREA DEL SUD) - ARRESTATO IL SERIAL KILLER DI SEOUL, CHUNG NAM-GYU
Chung NAM-GYU, serial killer reo confesso, è stato arrestato mercoledi dalla Polizia di Seoul, in Corea del sud. NAM-GYU, 37 anni, si è reso colpevole di almeno 10 aggressioni di cui 5 sono finite con la morte della vittima, massacrata dallo stesso omicida. Da quello che emerge dalle prime indagini, siamo sicuramente di fronte ad un serial killer del tipo "organizzato" dato che per sua stessa ammissione NAM-GYU passava ore ad allenarsi, correndo anche per 10 km al giorno, in modo da essere preparato nell'eventualità di un lungo inseguimento a piedi. Inoltre per confondere gli investigatori, ha usato un coltello in 7 casi nel 2004, oggetti appuntiti in almeno 4 casi del 2005 ed altri due del 2006. Le indagini però sono appena iniziate. |
24 aprile 2006
MOSCA (RUSSIA) - UN ALTRA UOMO UCCISO IN BITTSEVSKY PARK
Il corpo di un uomo non ancora identificato è stato trovato alle 8.20 di venerdì 21 nel Bittvesky Park di Mosca dove almeno altre 10 persone sono state brutalmente aggredite da dicembre. La vittima presentava diverse pugnalate al collo, alla testa e alle mani scecondo quanto riportato dal portavoce dell'Ufficio Generale della Procura, mentre nessun nome ne età della vittima stessa è stata dichiarata. La polizia ora sta cercando di stabilire se anche quest'ultima aggressione è opera del presunto serial killer che ha già assalito altre nove persone. Tre delle vittime, tutti pensionati, sono stati uccisi con un'arma da taglio mentre gli altri sei, aggrediti sempre nello stesso parco e sempre nel periodo tra dicembre e gennaio scorso, sono sopravvissuti. La polizia a febbraio aeva arrestato dopo un confronto a fuoco un uomo sospettato di essere il serial killer, ma le indagini hanno poi scagionato il sospetto. |
24 aprile 2006
PERUGIA (ITALIA) - MOSTRO DI FIRENZE E CASO NARDUCCI. CONFRONTO TRA SPEZI E RUOCCO
Il giornalista Mario Spezi, 60 anni, che per anni ha lavorato come ex cronista, alle inchieste sul Mostro di Firenze per il suo giornale La Nazione, e' stato ascoltato dal sostituto procuratore Giuliano Mignini per circa due ore, prima del confronto con Luigi Ruocco che si terra' al termine dell'interrogatorio del muratore campano ora in corso. Spezi indagato insieme ad altre 6 persone per la morte del medico perugino Francesco Narducci, il cui corpo venne ripescato nelle acque del Trasimeno nell'ottobre 1985, respinge ancora una volta, attraverso i suoi legali, le accuse di calunnia, interruzione di pubblico servizio, dando spiegazioni sull'operazione cosidetta "villa Bibbiani" dove esisteva, secondo il giornalista, la necessita' di realizzare un servizio, uno scoop, dopo aver saputo che in quella villa c'erano "scatolette" contenenti possibili reperti asportati dal Mostro di Firenze alle sue vittime, al termine delle azioni criminose. Il ruolo del Ruocco sarebbe quindi quello di soggetto incaricato dal giornalista, di fotografare i reperti di villa Bibbiani di Capraia Limiti, cosa che lo Spezi ha sempre detto di aver riferito alla polizia al tempo dei fatti. |
22 aprile 2006
BRUXELLES (BELGIO) - VENDUTA UNA DELLE TRE CASE DI ANDRAS PANDY
Una delle tre case appartenute al famigerato prete ungherese e serial killer Andras PAndy, è stata venduta. Lo ha reso noto un portavoce che però ha tenuto a precisare che l'acquirente ha chiesto di rimanere anomino. Anche il prezzo a cui sarebbe stata venduta la casa è sconosciuto ma, il notaio che si occupava della vendita aveva dichiarato che non sarebbero state prese in considerazione offerte inferiori a 250.000 euro. Andras Pandy era stato arrestato nel 1997 insieme alla figlia Agnes, dopo che 6 membri della sua famiglia erano stati dichiarati scomparsi. Durante il processo, tenutosi tra febbraio e marzo del 2002, vennero chiarite le modalità con cui i resti dei familiari furono fatti scomaprire. Agnes è stata condannata a 21 anni di carcere, mentre Pandy, ancora sospettato della morte di altre 8 persone, è stato condannato all'ergastolo. |
18 aprile 2006
PURCELL (OKLAHOMA - U.S.A.) - "FUTURI" SERIAL KILLER ARRESTATI parte 1
"Le mie fantasie stanno diventando sempre più strane". Queste alcune delle inquietanti parole che si trovavano nel blog, il diario online, di Kevin Underwood, di professione commesso. Nessuno però poteva immaginare che avesse già cominciato a mettere in atto il suo folle desiderio di mangiare altre persone e che così avrebbe continuato fino al suo arresto, che per fortuna è avvenuto dopo che Underwood abbia commesso soltanto un omicidio. A seguito della denuncia di scomparsa di una bambina di 10 anni, Jamie Rose Bolin, scomparsa da mercoledi, la polizia aveva istituito diversi posti di blocco. Ad uno di questi è stato fermato lo stesso Underwood che con il suo modo di fare aveva insospettito l'agente. Dalla seguente perquisizione della sua abitazione, la macabra scoperta. In un armadio è stato ritrovato il corpicino nudo di Jamie Rose. La vittima è stata uccisa con una tavola di legno. L'idea era di mangiarne il cadavere, sul quale aveva già cominciato le amputazioni, senza tuttavia continuare il macabro rituale. |
18 aprile 2006
CORINTH (MAINE - U.S.A.) - "FUTURI" SERIAL KILLER ARRESTATI parte 2
Sarebbe stato con tutta probabilità un nuovo "missionario", ma la polizia lo ha fermato dopo il secondo omicidio. Stephen Marshall, questo il nome del 20enne "giustiziere di pedofili", aveva accuratamente selezionato le sue due vittime da un elenco di nomi registrati come maniaci sessuali, presente su un sito internet, ora oscurato per sicurezza. Dopo aver scelto Joseph Gray e William Elliot, si era recato con la sua auto presso la loro abitazione e qui li aveva freddati con diversi colpi di pistola. Da queste abitazioni poi è stato visto allontanarsi sempre sulla sua auto. Quando la polizia ha cominciato a braccarlo, ha abbandonato l'automobile, nella quale sono stati trovati altri proiettili probabilmente da usare su altri bersagli umani, ed ha continuato la sua fuga in autobus, dirigendosi verso Boston. quando ormai la polizia gli era addosso, Marshall si è suicidato con un colpo alla testa. |
14 aprile 2006
MISSOULA (MONTANA, U.S.A.) - VITTIMA DEL SERIAL KILLER NANCE IDENTIFICATA DOPO 22 ANNI
Le autorità hanno identificato una vittima del serial killer Wayne Nance, quasi 22 anni dopo essere stata uccisa e sepolta in una bassa buca nei boschi vicino Bonner. Si tratta di Marci Bachman, che all'epoca della scomparsa aveva 16 anni. Era scappata all'età di 14 anni da Mount Hood (Oregon) quando era ancora 14enne ed aveva vissuto con lo stesso Nance per un periodo. Dopo la sua sparizione lo stesso killer si giustificava a chi le chiedeva di lei dicendo che era saltata su un autobus e partita di nuovo. In realtà le aveva sparato 3 colpi alla nuca ed abbandonato il suo corpo vicino la diga di Milltown. Il corpo era poi stato ritrovato da un escursionista il giorno della vigilia di natale del 1984, era subito stato collegato alla serie di omicidi di Nance, ma non era mai stato identificato. Soltanto l'anno scorso un detective ha creduto che potesse trattarsi di Marci Bachman, scomparsa in quel periodo e mai ritrovata, e l'analisi del DNA hanno confermato i sospetti.
Resta un'altra vittima non ancora identificata di Nance. Il suo corpo è stato trovato nel settembre del 1985, ucciso da 2 colpi di pistola, non lontano da quello della Bachman. La polizia sta effettuando ricerche nel database federale del DNA. Nance è deceduto durante un'aggressione subita in casa, avvenuta nel settembre del 1986. |
11 aprile 2006
PRATO (ITALIA) - NIENTE PERMESSI PER IL MOSTRO DI FOLIGNO
Luigi Chiatti (38 anni), meglio conosciuto come il "mostro di Foligno", non usufruirà dei permessi premio che aveva richiesto al tribunale. La Corte di Cassazione ha rigettato la sua richiesta, per cui dovrà rimanere detenuto nel carcere di Prato, dove sta attualmente scontando la pena di 30 anni di carcere per gli omicidi dei piccoli Simone Allegretti (4 anni) e Lorenzo Paolucci (13 anni). Chiatti venne arrestato il 7 agosto del 1993 e fu condannato
in primo grado all'ergastolo, essendo stato ritenuto pienamente capace di intendere e di volere. In appello la pena è stata ridotta a 30 anni, dopo il riconoscimento della semi infermità di mente. Decisione confermata in maniera definitiva dalla Cassazione il 4 marzo 1997. |
11 aprile 2006
KASSEL (GERMANIA) - DOPO IL NONO OMICIDIO E' CACCIA AL SERIAL KILLER IN GERMANIA
Arrivati ormai al nono omicidio, la polizia tedesca ammette che è alla ricerca del serial killer che dal 2000 sta mietendo vittime tra la popolazione turca. La scia di delitti è cominciata sei anni fa, ed il serial killer sembrerebbe concentrarsi su cittadini di nazionalità o origini turche, sono tutti piccoli imprenditori o commercianti e le modalità di esecuzione sono sempre le stesse. Il killer cmpie i suoi omicidi riproducendo fedelmente ogni omicidio e finendo la vittima con un colpo di pistola alla nuca. La pistola è sempre la stessa, di fabbricazione ceca, calibro 7.65. Le zone in ha colpito finora sono:
Norimberga (3), Monaco di Baviera (2), Amburgo, Rostock, Dortmund ed infine Kassel dove si è registrata l'ultima vittima, un ragazzo 21enne, gestore di un internet cafè. |
4 aprile 2006
ESSEX (INGHILTERRA) - STUPRATORE COLLEGATO AD OMICIDI SERIALI IN AUSTRALIA
Un uomo in attesa della sentenza per stupro in Essex è stato identificato come sospetto in una serie di omicidi seriali irrisolti in Australia. Paul Clare, 43 anni, è stato arrestato venerdì 31 marzo per dopo aver stuprato una sedicenne all'uscita di un bar nelle prime ore di una mattina di novembre nel 2004. E' stato lui stesso poi a confessare di essere implicato in altri casi successi a Perth, in Australia. Gli investigatori si sono così recati a Perth dove hanno scoperto che effettivamente Clare era stato indicato come principale sospetto in una serie di stupri avvenuti nel Kings PArk di Perth, e come "persona di interesse" nelle indagini di 3 omicidi, conosciuti anche come "gli omicidi seriali di Claremonts". Jane Rimmer (23 anni), Clara Glennon (27), e Sarah Spiers (18), erano scomparse tra il gennaio 1996 e il marzo 1997 dove aver lasciato locali notturni, nella zona di Claremonts, un sobborgo di Perth. Il portavoce della polizia britannica ha dichiarato che sono in costante contatto con la polizia australiana per verificare il coinvolgimento di Clare in quei casi. |
3 aprile 2006
TERRACE (BRITISH COLUMBIA, CANADA)- SONO 9 ORA LE DONNE SCOMPARSE SULL'AUTOSTRADA DELLE LACRIME
E' ormai praticamente certa, o quasi, la presenza di un serial killer che agirebbe sulla Highway 16, un'autostrada lunga 720 chilometri. Già nelle news di dicembre 2005, in questo sito vi avevamo dato notizia che dopo sette vittime, l'ombra di un serial killer diventava più che realistica. Adesso il numero delle giovani donne scomparse è salito a nove. Le famiglie hanno costituito un comitato e organizzato una manifestazione, a cui hanno partecipato in 500, durante la quale hanno chiesto una risposta al governo e alle autorità. Il detective Van De Walle, incaricato del caso ha comunicato che ha aggiunto altri 8 agenti scelti ai 25 che già si dedicano costantemente al caso. Ricordiamo che le vittime, tranne una, sono tutte aborigene della British Columbia, hanno un'età compresa tra i 14 ed i 22 anni. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi del caso in queste pagine. |