NEWS febbraio 2007

In questa sezione troverete le ultime notizie riguardanti i serial killer nel mondo. Costantemente aggiornato con le agenzie di tutto il globo, con curiosità, processi, esecuzioni, arresti o.. nuovi serial killer.

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15 febbraio 2007

LONDRA (INGHILTERRA) - TRE ADOLESCENTI UCCISI CON ARMI DA FUOCO IN POCHI GIORNI
Mistero a Londra dove tre adolescenti sono stati uccisi in undici giorni a colpi d'arma da fuoco. Dopo il terzo omicidio, avvenuto mercoledì pomeriggio, il capo di Scotland Yard Ian Blair ha convocato una riunione urgente. Lo ha annunciato un comunicato della polizia. Due delle vittime avevano 15 anni, mentre la terza 16. Tutti gli omicidi sono avvenuti nella parte sud di Londra. "Vorremmo rassicurare le comunità di Londra sud che prendiamo la situazione molto seriamente e facciamo tutto il possibile per trovare i responsabili", ha detto Scotland Yard. Finora sono stati tre gli omicidi: l'ultimo mercoledì. La vittima, un ragazzo di 15 anni, identificato come Billy Cox, è stato ammazzato nella sua casa con un colpo di arma da fuoco in pieno petto. A trovarlo è stata la sorella, anche lei adolescente, che ha chiamato subito i soccorsi per per Billy non c'era più nulla da fare. Martedì era stato ucciso sempre nella sua casa un altro quindicenne, Michael Dosummu, che aveva appena festeggiato il suo 15esimo compleanno, e qualche giorno prima un sedicenne, James Smartt-Ford, ucciso su una pista di pattinaggio mentre era con gli amici. LA polizia ha istituito una task-force che pattuglierà armata le zone a rischio e controllerà tutti i veicoli sospetti.

2 febbraio 2007

MILANO (ITALIA) - DA RIFARE I PROCESSI A 2 APPARTENENTI ALLE BESTIE DI SATANA
Sono da rifare i processi a due degli imputati "minori" delle "Bestie di Satana", Mario Maccione e Massimiliano Magni, accusati di concorso nell'uccisione pluriaggravata di Chiara Marino e Fabio Tollis. I due giovani vennero uccisi il 17 gennaio 1998 dalla setta satanica operante nel varesotto dal 1996. Lo ha stabilito la Cassazione, rispettando la "legge Pecorella" e annullando così le condanne. La Cassazione ha infatti annullato la condanna a nove anni di carcere inflitti in appello a Magni (dalla Corte di Appello di Milano, sezione minorenni) il 23 febbraio 2006, su ricorso del pm contro l'assoluzione pronunciata nei suoi confronti l'11 aprile 2005 (dal Tribunale dei minorenni di Milano). In pratica l'appello del pm contro l'assoluzione doveva essere inoltrato direttamente in Cassazione e non alla Corte di Appello. Adesso i pm avranno 45 giorni per fare ricorso direttamente alla Suprema Corte contro l'assoluzione di Magni in primo grado.
Da rifare, invece, davanti alla Corte d'Appello di Brescia sezione minorenni, il processo d'appello per Maccione (reo confesso condannato in secondo grado a 16 anni) - la cui posizione potrebbe ulteriormente aggravarsi - perché la Cassazione non ha ritenuto adeguatamente motivata l'esclusione della sua responsabilita' nei precedenti tentati delitti della Marino e di Tollis (dicembre 1997 e notte di Capodanno tra il 1997 e il 1998).

1 febbraio 2007

ATLANTA (GEORGIA-U.S.A.) - AMMESSO TEST DEL DNA NEL PROCESSO AL SERIAL KILLER DI ATLANTA
Gli avvocati dello stato della Georgia hanno acconsentito al test del DNA sui peli del cane che hanno permesso l'arresto e l'incriminazione di Wayne williams per gli omicidi di circa 24 ragazzi e bambini negli ultimi anni '70 e i primi anni '80. Durante il primo processo i peli di cane, trovati in quantità sui corpi delle vittime, sono stati ritenuti compatibili con quelli del cane di proprietà di Williams. Diversi testimoni hanno affermato di aver visto l'imputato con alcune delle vittime, anche se la tesi accusatoria si è basata soprattutto sulle analisi delle fibre e dei peli di cane rinvenuti nella sua auto. Wiliams è stato accusato di aver ucciso Nathaniel Cater, di 27 anni e Jimmy Ray Payne di 21, e condannato a scontare 2 ergastoli consecutivi. Successivamente è stato ritenuto colpevole anche di altri 22 omicidi. Ora il test del DNA potrebbe dare una possibilità all'imputato nel processo di appello anche se i pubblici ministeri hanno fatto sapere che qualunque sia il risultato del test, non cambierebbe l'esito del primo processo. L'avvocato difensore Jack Martin, nel dirsi soddisfatto che la sua richiesta sia stata accolta, ha detto che trova strano però che l'accusa si sia espressa in quel modo. "Questo fa sospettare che davvero Williams sia stato incastrato in quanto uomo di colore" ha affermato ancora Martin.

vedi anche news 13 giugno 2006