In questa sezione troverete le ultime notizie riguardanti i serial killer nel mondo. Costantemente aggiornato con le agenzie di tutto il globo, con curiosità, processi, esecuzioni, arresti o.. nuovi serial killer.
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11 febbraio 2008
MOSCA (RUSSIA) - IL 14 FEBBRAIO PARTE IL PROCESSO DI APPELLO PER IL KILLER DELLA SCACCHIERA
La corte suprema russa ha fissato per il prossimo 14 febbraio l'udienza di appello per Alexander Pichushkin, ribattezzato dai media "killer della scacchiera" per la sua macabra abitudine di segnare nei riquadri di una scacchiera tutti gli omicidi commessi. Alexander Pichushkin era stato condannato lo scorso novembre per 48 omicidi e 3 tentanti omicidi, e questo ha fatto di lui il più prolifico serial killer russo dopo il famigerato Andrej Chikatilo. Nonostante abbia confessato di aver ucciso ben 60 persone, Pichushkin è stato condannato all'ergastolo solo per i casi di cui la polizia ha trovato le prove. L'appelo non dovrebbe regalare sorprese sebbene lo stesso imputato, dopo essersi vantato di aver ucciso più di quello che la polizia sostiene, si è poi lamentato della sentenza che definisce troppo "dura e scorretta". La lunga catena di morti è partita nel 2001 e si è conclusa solo nel 2006. Pichushkin attirava le sue vittime nelle zone boscose intorno alla città e poi le faceva ubriacare con la vodka prima di assassinarle con una crudeltà inaudita. Come accertato dalle indagini, era solito infliggere torture prolungate in modo da far morire le vittime dopo una lunga agonia. Le colpiva con il martello e a volte con uno spara chiodi. Lui si è sempre difeso affermando che non era la sua volontà a comandare, che aveva bisogno di uccidere "come le altre persone di mangiare" e non ha mai accettato l'aggravante della crudeltà. Alexander Pichushkin venne arrestato il 16 giugno 2006 nel Bitsa Park, 11 giorni dopo aver ucciso l'ultima vittima. Non rischia la pena capitale perchè è stata abolita nel 1996.
11 febbraio 2008
DAYTONA BEACH (FLORIDA - U.S.A.) - POSTI DI BLOCCO PER ACQUISIRE DNA DEI MOTOCICLISTI
La caccia al "Daytona beach killer" non conosce soste e si fa sempre più intensa. In questi giorni agenti di polizia stanno effettuando dei posti di blocco dove, con uno speciale kit, prelevano il DNA di tutti i motociclisti fermati. E' l'ultima strategia per fermare il serial killer e qualcuno spera che sia quella giusta. Un portavoce della polizia sostiene che secondo i profiler, l'assassino dovrebbe avere un aspetto pulito e quasi sicuramente vive con donna, moglie o fidanzata. Sempre lo stesso portavoce della polizia di Daytona Beach, Mike Chitwood, spiega che questa azione è stata intrapresa perchè il DNA del killer è in possesso della polizia stessa. Nella conferenza stampa indetta a tal proposito ha affermato: "Geneticamente, sappiamo esattamente chi è l'efferato assassino, abbiamo il DNA prelevato sulle diverse scene del crimine, e prima o poi troveremo il riscontro positivo dal DNA delle varie persone che stiamo controllando".
annato all'ergastolo solo per i casi di cui la polizia ha trovato le prove. L'appelo non dovrebbe regalare sorprese sebbene lo stesso imputato, dopo essersi vantato di aver ucciso più di quello che la polizia sostiene, si è poi lamentato della sentenza che definisce troppo "dura e scorretta". La lunga catena di morti è partita nel 2001 e si è conclusa solo nel 2006. Pichushkin attirava le sue vittime nelle zone boscose intorno alla città e poi le faceva ubriacare con la vodka prima di assassinarle con una crudeltà inaudita. Come accertato dalle indagini, era solito infliggere torture prolungate in modo da far morire le vittime dopo una lunga agonia. Le colpiva con il martello e a volte con uno spara chiodi. Lui si è sempre difeso affermando che non era la sua volontà a comandare, che aveva bisogno di uccidere "come le altre persone di mangiare" e non ha mai accettato l'aggravante della crudeltà. Alexander Pichushkin venne arrestato il 16 giugno 2006 nel Bitsa Park, 11 giorni dopo aver ucciso l'ultima vittima. Non rischia la pena capitale perchè è stata abolita nel 1996.
DNA di tutti i motociclisti fermati. E' l'ultima strategia per fermare il serial killer e qualcuno spera che sia quella giusta. Un portavoce della polizia sostiene che secondo i profiler, l'assassino dovrebbe avere un aspetto pulito e quasi sicuramente vive con donna, moglie o fidanzata. Sempre lo stesso portavoce della polizia di Daytona Beach, Mike Chitwood, spiega che questa azione è stata intrapresa perchè il DNA del killer è in possesso della polizia stessa. Nella conferenza stampa indetta a tal proposito ha affermato: "Geneticamente, sappiamo esattamente chi è l'efferato assassino, abbiamo il DNA prelevato sulle diverse scene del crimine, e prima o poi troveremo il riscontro positivo dal DNA delle varie persone che stiamo controllando".